RTD 2023 - Diario di viaggio: giorno 2
- by Guglielmo Niada
E anche quest’anno sono arrivate le montagne. Sotto il sole di luglio, l’asfalto e le ruote si fondono, la cima è lontana. Lasciata Trento, l’obiettivo è l’Alta Badia, passando per il Passo Pinei e il Passo Gardena. Nelle orecchie risuonano ancora le parole di Francesco Moser: “È dura, ma il paesaggio merita”.
Niente di più vero: circondati dalla bellezza mozzafiato delle Dolomiti, non si resta mai soli. Anche se il gruppo si sfilaccia, si è sempre in due. E la ricompensa è la meravigliosa vista sulla Marmolada.
Siamo solo a metà e domani sarà dura. Ma questa sera ce la godiamo. L’impresa prende forma: non quella sportiva però. Quello che ci scalda dal vento freddo dei 2000 metri è la vicinanza, non solo delle persone a casa, ma anche di quelle incontrate durante il percorso, come gli Alpini, sempre presenti e sempre pronti a dare un contributo.
E quando sei circondato da quest’affetto, lo sai che a Vittorio Veneto ci arriverai.